Perché l’estate è così stressante per i capelli? Perché i raggi UV del sole provocano l’apertura delle cuticole e la penetrazione dei raggi UVA e UVB nella corteccia interna (che racchiude proteine e pigmenti). In questo modo i raggi assorbono le riserve d’acqua dei capelli, che tendono così a seccarsi e a perdere morbidezza e luminosità rischiando di spezzarsi più facilmente.

Sapete che l’azione dei raggi solari danneggia sia il bulbo, situato nella parte più profonda del follicolo, che il fusto?

I bulbi esposti a massicce dosi di radiazioni solari perdono forza, facendo sì che il capello si indebolisca fino a cadere. Questo processo, tuttavia, avviene piuttosto lentamente. Un effetto più visibile lo si nota invece sul fusto, ossia “il corpo”, la parte visibile del capello. Infatti, le squame di rivestimento del fusto si sollevano, rendendo i capelli secchi e crespi. Sono infatti proprio le squame che, quando sono ben chiuse, riflettono la luce dando l’effetto lucido.

Un altro aspetto importante è il ruolo della sudorazione. Il sudore modifica il pH del cuoio capelluto, che tende in questo modo ad irritarsi più facilmente nella stagione calda. L’infiammazione dei follicoli piliferi potrebbe successivamente determinare una perdita più abbondante di capelli nella stagione autunnale.

Quali sono gli effetti di cloro e salsedine sui capelli?

Non è il sole l’unica fonte di stress per i capelli in estate, anche il cloro e la salsedine possono danneggiare il capello. Il cloro contenuto nell’acqua delle piscine, oltre a rendere i capelli crespi e secchi, li sbiadisce. La salsedine, invece, tende a graffiare il cuoio capelluto e ad opacizzarlo.

Parlando di bagni al mare è utile sapere che dopo il bagno l’acqua evapora, ma il sale si cristallizza sui capelli diventando una vera e propria lente di ingrandimento per i raggi solari, aumentandone così gli effetti nocivi.

7 step per proteggere i capelli dal sole.

Proteggere i capelli anche in città. In estate esponiamo pelle e capelli ai raggi solari non solo al mare, ma anche in città o durante una passeggiata al parco. Per questo, durante la stagione estiva, è bene applicare prodotti contenenti filtri UV.
Coprire la testa con foulard o cappelli. Sono preferibili i copricapi in fibre naturali per far traspirare la cute ed evitarle il contatto con materiali sintetici.
Applicare un olio protettivo sulle punte, che risentono maggiormente dell’azione aggressiva del sole. Gli oli infatti svolgono un’azione filmogena in grado di avvolgere e proteggere la struttura del capello da salsedine, cloro, sole e vento.
Risciacquare i capelli con acqua dolce dopo ogni bagno al mare o in piscina, per eliminare i residui di sale o di cloro.
Lavare i capelli con uno shampoo delicato, applicare sempre il balsamo e una volta a settimana una maschera ristrutturante.
Se legate i capelli, fatelo con acconciature morbide, perché elastici stretti e acconciature tirate rischiano di indebolire ulteriormente i capelli.
Assicurare all’organismo la giusta idratazione. I capelli, come il resto dell’organismo, beneficiano dei nutrienti dati da cibi ricchi di vitamine, da prodotti di origine animale, che assicurano il giusto apporto di proteine, e dagli alimenti contenenti sali minerali. Prendersi cura dei propri capelli significa anche mantenere l’organismo idratato, assumendo la giusta quantità di acqua giornaliera

L’acqua oligominerale Rocchetta, grazie alle sue proprietà depurative, contribuisce a preservare l’idratazione della pelle a beneficio anche e del cuoio capelluto e del benessere dei capelli.

Vuoi saperne di più sulla salute dei capelli? In questo articolo vi abbiamo raccontato i 7 falsi miti sui capelli!