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Disseta la pelle dall’interno e dall’esterno

È piuttosto facile capire quando abbiamo sete, ma siamo altrettanto abili a riconoscere la sete della pelle e intervenire prontamente per idratarla?

Gran parte dell’acqua contenuta nel nostro organismo risiede proprio nel derma, dove tende ad evaporare quotidianamente per via di un processo fisiologico e pertanto a lasciare la pelle “a secco”. Per questo è fondamentale correre ai ripari, sia con l’assunzione di acqua attraverso l’alimentazione, sia con la scelta di creme e trattamenti idratanti.

Non a caso l’acqua costituisce l’ingrediente presente in maggiore percentuale in tutte le creme idratanti ed emollienti, da scegliere sempre secondo il proprio tipo di pelle e la propria età.

Ogni fase della vita ha infatti le sue esigenze. Le ragazze più giovani devono puntare sulla prevenzione e sull’idratazione, cominciando ad assumere quelle buone abitudini che diventeranno routine di bellezza e benessere fondamentali per tutta la vita.

Dai 40 anni la pelle comincia a perdere idratazione più velocemente e, via via con il passare del tempo, si rende necessario potenziare la cura della pelle con trattamenti specifici.

Un’adeguata idratazione è fondamentale per il mantenimento di una cute sana perché la capacità della pelle di trattenere acqua dipende principalmente dall’integrità dello strato corneo e del film idrolipidico cutaneo, i quali limitano la perdita d’acqua e forniscono alla cute sostanze in grado di legare molecole di acqua.

Come dicevamo, i prodotti emollienti hanno l’obiettivo di ristabilire la complessa barriera chimico-fisica della cute e agiscono principalmente fornendo alla pelle sostanze dall’azione umettante e filmogena.

Le sostanze umettanti aumentano la ritenzione di acqua dall’ambiente esterno; appartengono a questa classe: glicerina, glicoli, zuccheri, polisaccaridi, urea, amminoacidi e costituenti del natural moisturizing factor (NMF), tra cui l’acido pirrolidoncarbassilico.

Le molecole filmogene agiscono invece riducendo la perdita idrica transepidermica e garantendo quindi un’idratazione “endogena” (che ha origine interna) mediante la costituzione di un film occlusivo lipidico.

La formulazione dei prodotti emollienti è variabile in base al tipo di pelle verso cui sono diretti.

La maggior parte dei prodotti in commercio è presente in forma di emulsione, ossia un sistema bifasico costituito da una componente acquosa ed una oleosa.

Le emulsioni olio in acqua (O/A), in cui la fase acquosa è maggiormente rappresentata, si utilizzano per pelli grasse, senescenti e disidratate; al contrario, le emulsioni acqua in olio (A/O), in cui la fase in percentuale più elevata è quella oleosa, si utilizzano per pelli secche.

È bene prendersi cura della propria pelle con una routine adeguata, che va dalla pulizia – rimuovendo dunque il make-up tutte le sere – passando per l’applicazione di creme idratanti e scegliendo un fondotinta a base di acqua, che partecipa al processo di idratazione cutaneo.

È chiaro quindi che la pelle va idratata dall’esterno, grazie al contributo di creme specifiche, ma è fondamentale ricordarsi di idratarla anche dall’interno, con l’assunzione del giusto quantitativo di acqua ogni giorno, perché una cute secca e disidratata presenta una ridotta capacità di immagazzinare e trasportare l’acqua.

Per chi tende a dimenticare di bere acqua quando è fuori casa, il suggerimento è quello di dotarsi di bottigliette da mezzo litro da tenere in borsa, in modo da continuare a bere durante tutto l’arco della giornata.

La leggerezza di Acqua Rocchetta, con basso residuo fisso, ti consente di berla in ogni occasione, a tavola, in ufficio o in vacanza.