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Come prevenire le cistiti ricorrenti.

Cos’è la cistite?

La cistite è un’infiammazione della vescica che nella maggior parte dei casi è dovuta ad un’infezione batterica causata per lo più da batteri intestinali, su tutti Escherichia Coli. La causa delle cistiti non sempre però è di origine batterica, motivo per il quale è importante seguire delle regole comportamentali che possano aiutare a ridurre il rischio di comparsa di questa malattia.

Quali sono i sintomi della cistite?

I sintomi più comuni che una persona con cistite lamenta sono:

  • dolore e/o bruciore durante la minzione
  • bisogno impellente e frequente di urinare, sebbene in piccole quantità
  • dolore sovrapubico
  • senso di peso perineale
  • febbre

Inoltre, le urine potrebbero presentarsi torbide e maleodoranti, in alcuni casi con la presenza di sangue nelle urine, di colore rosa/rosso.

Non sempre questi sintomi sono presenti contemporaneamente o con la stessa durata e intensità, inoltre, non sono esclusivi della cistite ma possiamo trovarli anche in altre condizioni come la calcolosi o la vescica iperattiva. Per questo è bene affidarsi al proprio medico di riferimento per un corretto inquadramento della patologia.

Perché le donne hanno più probabilità di avere una cistite?

Quasi una donna su due, prima o poi, fa esperienza di un episodio di cistite durante la sua vita e quasi una donna su tre va incontro ad almeno un episodio di cistite entro i 24 anni.

Ma per quale motivo? Il motivo è da ricercarsi nell’anatomia uro-genitale, infatti la maggior brevità dell’uretra femminile, accompagnata ad una maggior vicinanza dell’orifizio uretrale all’orifizio vaginale ed anale rappresentano fattori predisponenti per la contaminazione e la risalita batterica in vescica.

Andiamo quindi a vedere qualche consiglio pratico per prevenire la comparsa di questa fastidiosa malattia e prevenire le cistiti ricorrenti:

  1. Bevi molta acqua. Questo rappresenta il modo migliore per prevenire la cistite, permettendo di allontanare i batteri dalla vescica e dalle vie urinarie prima che possano insediarsi. Ricorda di bere spesso e non in una sola volta, questo favorirà uno svuotamento ricorrente della vescica.
  2. Mantieni una buona idratazione e una dieta ricca in fibre, aiuterà a scongiurare la stipsi, fattore predisponente per la cistite.
  3. Evita di trattenere troppo a lungo la pipì. Il ristagno dell’urina in vescica può favorire l’insediamento di batteri.
  4. Evita le minzioni frettolose, prenditi il tuo tempo e quando vai in bagno svuota completamente la vescica.
  5. Svuota la vescica dopo un rapporto sessuale, questo aiuterà a dilavare via i batteri.
  6. Esegui una corretta igiene intima, prima e dopo un rapporto sessuale, con movimenti che vanno dalla vulva all’ano e mai viceversa per evitare di favorire la risalita dei batteri.
  7. Preferisci una biancheria intima in cotone ad una sintetica, questa fibra naturale ha una migliore capacità traspirante sfavorendo l’accumulo di calore e la sudorazione.
  8. Evita biancheria intima e pantaloni troppo stretti.
  9. Evita alcolici e cibi ricchi di zuccheri e carboidrati raffinati.
  10. Evita cibi irritanti la vescica, come cioccolata e caffè. Ricorda però che ognuno di noi risponde diversamente all’assunzione di alcuni cibi sta a te individuare se qualcuno ti crea disturbo e ridurlo o eliminarlo dalla dieta.

Cistite nell’uomo

La cistite nell’uomo tende ad essere maggiormente rappresentata una volta superati i 50 anni d’età in concomitanza con la crescita della prostata. La prostata è una ghiandola che avvolge l’uretra come il nodo di una cravatta al di sotto della vescica.

Parafisiologicamente la ghiandola tende ad aumentare le sue dimensioni e ciò potrebbe determinare disturbi urinari favorendo tra le varie cose un ristagno d’urina in vescica che, come abbiamo imparato, predispone alle infezioni.

Rimangono validi anche per l’uomo tutti i consigli presenti in questo articolo, ma è comunque consigliabile eseguire una visita urologica alla comparsa di disturbi urinari per evitare complicanze ben più gravi.

Dott. Brancelli Claudio – CLU (Club Litiasi Urinaria)