Sai che l’acqua aiuta a mantenere le unghie in salute?

Le unghie possono dire molto della personalità di una persona, ad esempio se è nervosa o se è attenta al proprio aspetto; tuttavia l’attenzione alle unghie non è solo una questione estetica, poiché possono dire molto anche dello stato di salute. Ad esempio, fragilità e alterazioni di colore possono indicare cattive abitudini o patologie sistemiche. Per questo è bene non sottovalutare un loro cambio di aspetto.

Quale dovrebbe essere l’aspetto di unghie sane?

L’unghia sana appare brillante, forte, rosata e leggermente elastica. Discromie, fragilità o microfratture potrebbero invece essere indicative di un’alterazione dello stato di salute dell’organismo.

Quali sono le cause delle unghie fragili?

Possono essere molte, segnaliamo qui le principali:

Invecchiamento
• Uso di detergenti aggressivi
• Uso frequente di manicure aggressive, solventi o smalti di cattiva qualità
Carenze alimentari
Traumi
Malattia dermatologica, come ad esempio la psoriasi, micosi
Terapie farmacologiche

Per approfondire il tema delle unghie fragili ti invitiamo a leggere questo articolo.

Cosa significa quando le unghie cambiano colore?

Anche le unghie, come altre parti del corpo, possono essere indicative di un disturbo o un malessere fisico e lo segnalano proprio cambiando colore.

Unghie gialle.

Può essere dovuto da onicomicosi, infestazione funginea della lamina ungueale; oppure patologie dell’apparato respiratorio, nel qual caso diventeranno gialle anche le unghie dei piedi. Tuttavia, prima di allarmarsi, va considerato l’uso di smalti molto intensi a diretto contatto con la lamina ungueale, senza la preventiva applicazione di una base protettiva.

Unghie blu-violacee.

Nel caso in cui una sola unghia dovesse assumere questa tonalità la causa sarà molto probabilmente esterna, un ematoma dovuto ad un trauma, per esempio. Qualora dovesse invece coinvolgere tutte le unghie potrebbe essere l’indicazione di un problema circolatorio.

Unghie verdi.

In questo caso potrebbe essere presente il batterio Pseudomonas aeruginosa, che produce un pigmento verde.

L’acqua è un elemento essenziale anche per la salute delle unghie?

Sì, perché l’acqua conferisce alle unghie flessibilità e resistenza. Mediamente l’unghia contiene il 5-30% di acqua: un eccesso d’idratazione la rende tenera e flessibile, mentre una mancanza la rende più friabile.

Cosa compromette il corretto grado d’idratazione delle unghie?

Uno squilibrio idrico può essere dovuto, oltre che alla scarsa assunzione di acqua, anche all’utilizzo di detergenti aggressivi e a sbalzi di temperatura repentini. Infatti, una modifica del grado d’umidità dell’aria provoca un cambiamento nel contenuto di acqua delle unghie.
Persino lavaggi delle mani troppo frequenti possono predisporre alla disidratazione.

Cosa accade alle unghie disidratate?

Quando il contenuto d’acqua nell’unghia si riduce diminuisce anche la sua capacità di trattenerla, favorendo il manifestarsi di fragilità ungueale, desquamazione e rottura.
Le unghie disidratate tendono a sfaldarsi, appaiono secche e sono prive di elasticità, spezzandosi così facilmente e diventando suscettibili a problematiche più gravi, come l’onicomicosi.

Come si mantengono le unghie idratate?

Regola numero uno: protezione. Scegliete detergenti delicati e saponi neutri, per proteggere sia le unghie che la pelle delle mani. Durante i lavori domestici utilizzate dei guanti, per impedire alle unghie di stare troppo tempo “in ammollo”. Usate con parsimonia solventi per rimuovere lo smalto, in modo che questi non intacchino lo stato di idratazione.

Applicate regolarmente oli e creme formulate per l’idratazione specifica delle unghie. Maschere intensive possono essere applicate durante la notte con l’ausilio di guanti in cotone; questo trattamento d’urto favorirà l’idratazione durante il sonno.

Ed infine non dimenticate di associare a tutte queste attenzioni la scelta di un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura di stagione, proteine, vitamine e sali minerali. E di bere acqua, almeno 1,5 lt, durante tutto l’arco della giornata.

Acqua Rocchetta, grazie alle sue proprietà depurative, contribuisce a preservare l’idratazione della pelle e delle unghie e ne mantiene la fisiologica rigenerazione cellulare. (Decreto del Ministero della Salute n. 4415 del 22.11.2022).