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Cosa fare quando si hanno capelli grassi e forfora?

Cosa fare quando si hanno capelli grassi e forfora?

Il sebo

Il problema di cute e capelli grassi è molto diffuso, ma per comprendere come gestire questo problema e prevenirlo, è necessario partire dalle cause che lo provocano e dalle abitudini sbagliate che contribuiscono ad acutizzarlo.

Il sebo è una sostanza oleosa composta da lipidi a pH medio 3,5 ed è prodotto dalle ghiandole sebacee che sono presenti in tutto il corpo, in modo particolare su viso e cuoio capelluto.

Il sebo ha, in primo luogo, il compito di proteggere i capelli dalle aggressioni esterne, contribuendo alla formazione del film idrolipidico. In secondo luogo impermeabilizza il fusto del capello man mano che questo cresce e controlla la perdita di acqua, funzione importante per la regolazione dell’idratazione.

Tuttavia, quando la sua produzione diviene eccessiva, questa sostanza si accumula nel cuoio capelluto e può provocare prurito, desquamazione e forfora, arrivando a sporcare la chioma più velocemente.

Cosa provoca l’aumento di sebo?

Le cause possono essere:
      1. Fattori ormonali o genetica;
      2. Alimentazione sregolata ricca di cibi grassi o raffinati;
      3. Stress;
      4. Inquinamento atmosferico;
      5. Uso di prodotti per la detersione aggressivi.

Quando si verifica un’eccessiva produzione di sebo (seborrea) ed è in atto il processo di desquamazione degli strati più esterni dell’epidermide, ecco che si genera anche la forfora, caratterizzata da zone di pelle arrossata e grassa, coperte di squame biancastre o giallastre che tendono a staccarsi.

Cosa fare quando si hanno capelli grassi e forfora?

Cute grassa, come trattarla

Si tende a credere che i lavaggi frequenti provochino un aumento della produzione sebacea, ebbene questo non è altro che un falso mito, poiché (come abbiamo visto) la secrezione di sebo non è influenzata dal lavaggio.

Ciò significa che i capelli grassi richiedono lavaggi frequenti per garantire l’igiene del cuoio capelluto e la cute sana. Purché per la detersione si scelga uno shampoo delicato e non aggressivo.

Gli specialisti consigliano anche di:
      1. Lavare i capelli con acqua tiepida, poiché l’acqua calda stimola le ghiandole sebacee produrre più sebo.
      2. Asciugare i capelli ad una temperatura poco intensa, facendo attenzione a non avvicinare troppo il phon alla cute.
      3. Evitare massaggi energici durante la fase di lavaggio dei capelli.
      4. Non applicare direttamente sul cuoio capelluto oli, balsami e gel.
      5. Fare attenzione a non passare frequentemente le mani nei capelli o spazzolarli.

In modo particolare nel caso di forfora, è bene scegliere uno shampoo e prodotti specifici.

Non va, infine, dimenticato che il benessere dei capelli passa attraverso le scelte alimentari di ogni giorno.

I capelli, come la pelle ed il resto dell’organismo, beneficiano dei nutrienti dati da cibi ricchi di vitamine, da prodotti di origine animale (uova, carne e pesce), che assicurano il giusto apporto di proteine, e dagli alimenti contenenti sali minerali (come calcio, rame e zinco).

Prendersi cura dei propri capelli significa anche mantenere l’organismo idratato, assumendo la giusta quantità di acqua giornaliera. Rocchetta, Acqua della Salute, grazie alle sue proprietà depurative e al suo basso residuo fisso, contribuisce a preservare l’idratazione della pelle e se la pelle è ben idratata lo è anche il cuoio capelluto. Perché per avere i capelli sani occorre partire dalla radice.

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